Economia della Bellezza: Banca Ifis con il Corriere della Sera per raccontare le opportunità delle meraviglie dello Stivale

Si può quantificare quel senso di bellezza che ha reso unica l’Italia nella sua storia e che resta il nostro patrimonio più prezioso? Un’indagine condotta da Banca Ifis lo ha fatto.

I numeri della bellezza danno la misura di luoghi, edifici, musei, teatri, siti archeologici, manifatture, società di servizi e tutto ciò che si può quantificare dalla loro messa a valore o da quello che riescono a creare. Una bellezza che diventa economia e che costituisce il 17,2% del Pil. In questo scenario si muovono 341 mila imprese ispirate dal design, 682 miliardi di euro in ricavi, (solo loro l’11,2% di Pil): è la quinta scenica tratteggiata da Banca Ifis nella ricerca realizzata per il Padiglione Venezia alla Biennale di architettura.

Proprio da Mestre parte la diretta streaming – su Corriere.it e sui suoi canali social a partire dalle ore 10,00 – Il Bello dell’Italia. Storia, arte, cultura, natura, musica, agricoltura, enogastronomia, saper fare nelle varie attività manifatturiere: se ne parla con alcuni dei protagonisti dell’economia della bellezza. Per dare il giusto peso a un valore che è massima garanzia di futuro per il nostro Paese.

“La valorizzazione del nostro patrimonio culturale, architettonico, enogastronomico, di tradizioni, di identità”: questa è la definizione dell’Economia della Bellezza, il progetto rappresentato all’interno del Padiglione Venezia alla 17. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia.

Partendo da questa riflessione Banca Ifis ha sviluppato il proprio contributo, realizzando un Market Watch dedicato all’economia della Bellezza: un progetto che guarda alla costruzione di un modello di innovazione sostenibile che fa leva sul ruolo dell’arte, del design, della cultura e del paesaggio naturale come base distintiva dell’economia del Made in Italy e opportunità di nuovo sviluppo dei territori.

Il Gruppo Banca Ifis, che conta oltre 1.700 dipendenti, è un player attivo nella specialty finance. Le principali attività di business riguardano servizi e soluzioni di credito alle imprese e acquisizione e gestione dei portafogli di crediti deteriorati. Sul fronte Commercial & Corporate Banking, Banca Ifis accompagna le imprese in tutte le necessità finanziarie con un’offerta completa di prodotti e servizi: factoring, advisory ed equity investment, finanza strutturata, leasing e finanziamenti a medio e lungo termine per investimenti industriali. Fondata nel 1983 da Sebastien Egon Fürstenberg, attuale Presidente, Banca Ifis è quotata dal 2003 alla Borsa di Milano.

 

Il programma:  https://eventi.corriere.it/speciali/evento/il-bello-dellitalia/

 

 

In copertina Ponte San Leonardo (Termini Imerese, Palermo)

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