Mobilità urbana: al via secondo bando UE per start up
C’è tempo fino al 15 novembre per le start-up innovative, impegnate nel settore della mobilità urbana, per partecipare al secondo bando europeo dell’Accelerator Programme di EIT Urban Mobility. Le start-up selezionate potranno contare su 15mila euro di finanziamento con un programma di sei mesi che prevede servizi di coaching e mentoring, validazione delle tecnologie, ricerca di mercato, contatti con investitori e accesso all’ecosistema locale. Previsto inoltre uno stage di sei mesi presso una sede selezionata con accesso diretto ai “living labs” e municipalità per la creazione di nuovi prodotti e servizi.
L’EIT Urban Mobility Accelerator è un programma finanziato dall’UE, di cui ENEA è partner, che si rivolge a start-up innovative che intendono sviluppare soluzioni avanzate per ridurre la congestione delle città e migliorare l’efficienza del sistema di trasporto, puntando alla transizione verso forme di trasporto a basse o zero emissioni.
Suddiviso in cinque hub regionali europei (centro, nord, sud, est e ovest), è implementato attraverso i partner per portare le start-up nella fase iniziale, con un’idea di business legata alla mobilità, al livello successivo.
L’EIT Urban Mobility, dal 2019, è la struttura operativa dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) che si occupa di mobilità. È costituita da 48 partner provenienti da 15 Paesi, con l’obiettivo di realizzare un sistema di mobilità urbana più ecologico, inclusivo, sicuro e smart. Con un cofinanziamento 2020-2026 di 400 milioni di euro, pari al 25% dell’impegno finanziario complessivo, EIT punta a diventare la più grande iniziativa europea per la trasformazione della mobilità urbana per il futuro.
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