L’Inverdurata di Pachino al FICO Eataly World
A FICO Eataly World dal 14 al 16 febbraio non sarà solo il fine settimana di San Valentino, ma anche quello del mosaico vegetale e dell’arte siciliana di intagliare le verdure. Il parco agroalimentare più grande del mondo, a Bologna, ospiterà l’associazione siciliana Capo Pachyni, che farà conoscere quest’arte viva, profumata e multicolore, tipica della zona di Pachino. Tra i protagonisti delle tre giornate bolognesi ci saranno anche il Pomodoro di Pachino Igp, vino, pesce e prodotti locali per raccontare attraverso showcooking, degustazioni e stand espositivi la storia, la cultura e le tradizioni di questo territorio in provincia di Siracusa.
L’Inverdurata è un aromatico e colorato concorso di composizioni vegetali, senza sprechi: sono realizzate con frutta e verdura di scarto o di terza/quarta scelta, che non sarebbero mai finiti sulle nostre tavole. La manifestazione, unica nel suo genere, nasce nel 2004 a Pachino su iniziativa dell’APAC (Associazione Pachinese Anticrimine), per diffondere il messaggio della legalità nei suoi diversi aspetti. Si sviluppa intorno ad un tema annuale ed elegge i vincitori in base a criteri di fattibilità, bellezza artistica e originalità del progetto. Oggi è realizzata da ATS (Associazione Temporanea di Scopo) Capo Pachyni, costituita da associazioni e imprenditori pachinesi. Un elogio all’agricoltura che è anche un importante momento sociale e culturale che vede il riunirsi di artisti, amici, compaesani e famiglie. Dal 14 al 16 febbraio a FICO si potranno vivere l’atmosfera, i colori e profumi di questa manifestazione. Si comincia venerdì 14 febbraio
alle 15,30 in Arena, con l’inizio della composizione e del bozzetto dell’inverdurata, che proseguirà per tutta la giornata di sabato insieme a showcooking a base di prodotti tipici siciliani su prenotazione ed esposizione di prodotti tipici siciliani.
Sul sito FICO Eataly World, nella sezione eventi è già possibile prenotare l’esperienza “Inverdurata di Pachino” e consultare il programma dei tre giorni (https://www.eatalyworld.it/it/inverdurata).
Quella di FICO sarà una anteprima della kermesse annuale in programma dall’8 all’11 maggio a Pachino, dal tema “Lo spettacolo del circo”. “Il motivo della trasferta – afferma Nino Campisi, consigliere ATS Capo Pachyni e presidente della Pro Loco della frazione marinara di Marzamemi – è quello di far conoscere la nostra città, Pachino, ricca di eccellenze enogastronomiche, paesaggi e spiagge mozzafiato e che gode del privilegio di aver inventato una manifestazione unica al mondo come l’Inverdurata, in un luogo dove tour operator, foodblogger ed esperti del turismo sono di casa. FICO, che rappresenta l’eccellenza del made in Italy, è il luogo ideale per rappresentare la nostra inverdurata”.
L’amministratore delegato di FICO, Tiziana Primori aggiunge: “FICO è un luogo unico al mondo dove scoprire l’eccellenza del cibo italiano, i territori in cui nasce e lasciarsi stupire da tradizioni artigianali come quella, davvero straordinaria, di Pachino: grandi mosaici di verdure che uniscono gusto, arte e maestria”.
“Dopo il successo dell’edizione 2019 – dichiara il presidente ATS Carlo Scollo – travolti dall’entusiasmo abbiamo subito iniziato a lavorare per il 2020, convinti che il lavoro sinergico tra associazioni e privati fosse l’unica strada da percorrere per valorizzare l’Inverdurata e la città di Pachino. Renderemo omaggio ad una della più antiche arti dello spettacolo, il circo – continua Scollo –. Clown, trapezisti, acrobati e giocolieri capaci di affascinare artisti, pittori e anche registi tra cui Federico Fellini, e far sognare grandi e bambini”.
FICO EATALY WORLD, IL PARCO DEL CIBO PIÙ GRANDE DEL MONDO
FICO Eataly World è il più grande parco agroalimentare del mondo. A Bologna, su 100.000 mq, la Fabbrica Italiana Contadina racchiude la biodiversità italiana dal campo alla forchetta, offrendo svariate possibilità di divertimento educativo attraverso 2 ettari di campi e stalle all’aria aperta con più di 200 animali e 2000 cultivar, ed 8 ettari coperti con 40 fabbriche che producono dal vivo il meglio del nostro agroalimentare, oltre 45 luoghi ristoro, botteghe e mercato, aree dedicate allo sport, ai bimbi, alla lettura e ai servizi, 6 aule didattiche, 6 grandi “giostre” educative,
teatro e cinema, un centro congressi modulabile da 50 a 1000 persone, una Fondazione che unisce 4 università e un parco giochi indoor dedicato ai più piccoli, il Luna Farm. Ogni giorno il Parco, a ingresso gratuito, propone un ricco calendario di tour, appuntamenti culturali e conviviali, attività didattiche per le scuole, corsi e eventi per grandi e piccoli.