A Natale, parola d’ordine è: panettone artigianale!
Arriva il momento dell’anno più atteso in cui il protagonista delle feste è uno dei lievitati più complessi ma anche più apprezzati in Italia e non solo. Parliamo ovviamente del panettone. Tra le proposte merita attenzione quella di Cristalli di Zucchero di Roma, panettone realizzato seguendo la ricetta classica di questo grande lievitato. Come ama sottolineare il suo titolare, Marco Fontana, qui non si apportano alcuna modifica sulla ricetta del panettone, ma “l’unica cosa che facciamo è cambiare leggermente le quantità di alcuni ingredienti; quindi, aumentiamo un poco quella delle uova fresche e del burro belga”.
Per gli amanti degli spirits, ecco un grande classico del Natale rivisitato: il panettone di Glep, azienda che affonda le sue radici sulle sponde del Lago d’Orta, nelle sue rive costellate di paesi pittoreschi, borghi antichi e piccoli porticcioli. Tre gli ingredienti fondamentali: il Vermouth Rosso Vandalo di Glep, la pera candita di Agrimontana e il cioccolato fondente al 70%. L’impasto è creato con farine ricercate, uova fresche, burro, zucchero, lievito madre, scorza d’arancia L’abbinamento perfetto? Ovviamente il Vermouth rosso Vandalo, prodotto con botaniche ancora oggi raccolte a mano sulle Alpi Marittime ed Occitane, infuse in vino bianco e unite a spezie, in etichetta riporta una pantera nera lacustre, un animale onirico inventato da Luca Garofalo.
E scendiamo in Sicilia, dove per il Natale 2024 la pasticceria Bonfissuto di Canicattì propone una nuova collezione di panettoni artigianali dedicata all’arte e alla sicilianità. Davvero originale è il panettone al Torrone siciliano. È un panettone a lievitazione naturale che unisce una ricca copertura di cioccolato bianco, mandorle e torroncino alla mandorla a una crema spalmabile al Torrone di Sicilia, creando un equilibrio perfetto di sapori e consistenze.