Giorgia Butera presenta a Partanna “Terra promessa”
Terzo appuntamento della Rassegna “Ciuri… e Letture”, venerdì 27 agosto, con inizio alle ore 18.30, a Partanna, nel Chiostro dell’ex Monastero delle Benedettine, organizzato dall’Associazione Culturale ‘Ciuri’, con il patrocinio del Comune di Partanna, nell’ambito del cartellone di “Letture nel Chiostro”.
Protagonista dell’incontro sarà Giorgia Butera, che presenterà il suo nuovo libro dal titolo “Terra promessa. Storie di civiltà e migrazioni”, con prefazione di Nello Scavo e un contributo di Emergency.
L’occasione sarà utile per ricordare Gino Strada, co-fondatore di Emergency recentemente scomparso, di cui Giorgia Butera è stata per molti anni testimone della Cultura di Pace.
Terra Promessa è un testo che tratta di un’umanità dimenticata. Attraverso racconti ed esperienze personali si pone l’obiettivo di scuotere le coscienze e sensibilizzare i media e tutte le istituzioni affinché il salvataggio delle vite in mare e una vita adeguata e decorosa sia garantita ad ogni essere vivente.
Giorgia Butera, che ha scritto il libro assieme alla giornalista Tiziana Ciavardini, si mette in ascolto di tutti i punti vista: le istituzioni, i tribunali, le Ong, i media, ma anche il sentire dell’opinione pubblica sui social network, dove la migrazione è uno dei temi più discussi e divisivi. Ciò che restituiscono le due autrici è il quadro aggiornato della situazione oggi, un’accurata analisi socioantropologica e una toccante prospettiva a più voci della fuga forzata dall’inferno libico, dallo Yemen, e tanti altri luoghi, per comprendere cosa significhi lasciare la patria e la famiglia per la Terra Promessa, dove si spera di lasciare la miseria.
Giorgia Butera
Sociologa della Comunicazione, Scrittrice ed Advocacy, dal 2014 è Presidente della Comunità Internazionale “Sono Bambina, Non Una Sposa”. Dal 2015 è Presidente di Mete Onlus. E’ stata insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il suo impegno internazionale a difesa dei Diritti Umani.
Il suo penultimo libro al titolo “Hijab. Il Velo e la Libertà”, nel novembre scorso ha vinto il Premio Franco Giustolisi 2020 – sezione saggistica per opere edite. L’importante riconoscimento è stato dedicato a Nasrin Sotoudeh, l’avvocatessa iraniana divenuta nel tempo icona mondiale per la lotta alla negazione dei diritti umani, condannata ad una pena significativa, e dal 2019 Cittadina Onoraria di Palermo.
Ininterrotta l’attività di Gorgia Butera da Presidente di Mete Onlus: in occasione della Giornata Internazionale contro l’uso dei Bambini Soldato, che ricorre annualmente il 12 febbraio, con il Patrocinio della Lega Pro, ha presentato “Peaceful World and Human Rights” – Short Film, con l’obiettivo di far partire dallo Stadio di Calcio della Città di Palermo un Messaggio di Pace, Uguaglianza e Stop ai Bambini Soldato diffuso attraverso il linguaggio universale dello Sport.
Il preludio è stato affidato a Yousif Latif Jaralla (Regista Cantastorie Iracheno), per narrare di guerra, abusi e bambini, con una carezza finale a Fortuna, la bambina di Caivano (in provincia di Napoli) morta qualche anno fa in maniera tragica, dopo aver subito violenze.
Con Mete Onlus la Butera ha dato vita anche a “Dipende da Te” – Campagna di Prevenzione Oncologica.
Tiziana Ciavardini
Antropologa culturale, giornalista e scrittrice, è stata ricercatrice presso l’Università Cinese di Hong Kong. Ha vissuto in Medio ed Estremo Oriente e nel Sud-Est asiatico. Più volte minacciata per il suo lavoro d’inchiesta, si occupa da anni della condizione della donna nel mondo islamico, di dialogo interreligioso, di terrorismo e di immigrazione. Scrive sui maggiori quotidiani nazionali e internazionali. Ha un blog su ilfattoquotidiano.it.
Nel corso della presentazione di venerdì le letture tratte dal libro “Terra promessa” saranno curate dall’attore e regista Massimo Pastore.
Alla manifestazione interverranno il sindaco, Nicolò Catania, e l’assessore alla Cultura, Noemi Maggio.
L’ingresso è libero e contingentato, nel rispetto delle norme anti Covid-19 vigenti e di distanziamento sociale.