Caccamo, tra i borghi più belli d’Italia, si svela con un tour educational

A giusto titolo tra i borghi più belli d’Italia, Caccamo è uno straordinario forziere di tesori artistici, gastronomici e paesaggistici, ma anche culla di straordinarie storie di uomini e donne che hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia, nella fede e nell’economia, locale, nazionale ed internazionale di ogni tempo.

Con il collo stirato all’insù si ha una certa difficoltà ad abbracciare l’imponente mole del Castello di Caccamo, soprattutto se ci si trova ai piedi della rupe su cui è adagiato. Eppure è ciò che il nostro sguardo fissava dinamicamente, da lontano, poco prima di giungere ai lembi estremi di questo borgo medievale della Sicilia settentrionale, nel cuore del territorio provinciale del palermitano. Merli, bifore, alte mura di pietra potentemente innestate su uno sperone roccioso che domina tutto e tutti, incantando anche il visitatore più distratto.

Dal 22 al 24 luglio 2021 il Comune di Caccamo in collaborazione con la Pro Loco, SIPBC ONLUS, Confartigianato Imprese di Caccamo e altre associazioni, aziende agricole, macellai, ristoratori, gestori case vacanze organizza il “Tour alla scoperta di Caccamo“. Un educational nel Borgo Medievale tra storia, cultura, natura e gastronomia. Tre giorni dedicati alla promozione del territorio, con un interessante programma di escursioni, visite guidate, degustazioni e intrattenimento che condurranno gli ospiti della stampa in un percorso itinerante tra le viuzze e le scalinate del borgo storico, tra racconti e musica sino ad arrivare al maestoso castello. Racconti, storie di uomini e donne, di Santi e Suore che hanno compiuto miracoli. Previsti tanti momenti dedicati alla gastronomia, preparazione dolci caccamesi, grigliate di carne e della tipica salsiccia. Diverse le degustazioni di prodotti del territorio presso le aziende. Sport al lago Rosamarina e incontro con i campioni europei e nazionali della Federazione Nazionale Sci Nautico e Wakeboard – Parata live di sci nautico di 9 campioni.

Caccabi

La storia di questo antico borgo è indissolubilmente legata a quella del suo castello che proietta le sue mura intrise di personaggi, storie e leggende verso il suggestivo scenario delle vallate sottostanti, dominate con grande forza paesaggistica. Certamente il castello è per Caccamo il palinsesto architettonico più emblematico – essendone l’espressione di secoli di storia – ma il centro abitato della cittadina del palermitano custodisce gelosamente altri tesori quali le chiese, i riti religiosi, le fiere e le sagre che continuano a raccontare l’anima più intima del borgo.

Se non fosse per un certo via vai di auto lungo il principale asse viario cittadino, la dimensione che accoglie chi inizia a percorrere le strette viuzze del borgo, lo proietterebbe in un tempo senza tempo. Prima tappa obbligata, manco a dirlo, il castello – il maniero feudale più grande della Sicilia – raggiungibile attraverso una ripida rampa cordonata dove è visibile il tentativo dell’uomo di dominare la roccia che irrompe qua e là durante il percorso sotto i piedi; poi, in una strepitosa successione si mostrano in tutto la loro verace bellezza ampi saloni riccamente decorati, spoglie prigioni che mostrano i graffiti dei malcapitati reclusi, le scuderie, le armi, il mobilio e gli stemmi delle casate che hanno posseduto il maniero. Che dire poi delle innumerevoli “presenze” sapientemente filtrate e modellate dalla tradizione popolare, fantasmi illustri che continuano a impreziosire questo luogo. Dalle terrazze, ovunque lo sguardo si rivolga, viene investito solo da incredibili scorci: il sottostante quartiere della terravecchia con i suoi tetti e le straduzze, i campanili delle chiese, il lago sul quale si riflettono i morbidi profili delle colline circostanti che punteggiano uno dei territori comunali più estesi d’Italia.

Ma i tesori del borgo continuano con sorprendente cadenza, attraendo e invitando a scoprire sempre di più. Caccamo è infatti anche scrigno di riti e memorie che ben rappresentano quel secolare e misterioso istinto di conservazione dei siciliani: ogni anno, la prima domenica di marzo, per esempio, si celebra il rito della rètina, una sfilata di muli bardati a festa con le tradizionali bisacce, bardelle, giummarri di lana colorata e cianciani‘U Signuruzzu a cavaddu – la Domenica delle Palme – rievoca l’ingresso di Gesù a Gerusalemme con un giovane chierichetto benedicente che attraversa le vie del borgo sulla schiena di un asinello bardato a festa.

Addentrarsi nell’intricata trama urbanistica di Caccamo permette di imbattersi nell’ospitale cordialità dei suoi abitanti, sapienti e gelosi custodi di antiche tradizioni e fautori di una gastronomia capace di esprimere le vocazioni del territorio: agricoltura e zootecnica. I floridi terreni caccamesi ospitano cereali, mandorli e ulivi. Che dire poi delle carni e dei prodotti caseari del borgo? Veri e propri monumenti del gusto siciliano che trovano le loro espressioni più alte nella sasizza (un semplice prodotto da carnezzeria divenuto un cult della gastronomia sicula), nei salami, nella vasta gamma delle verdure spontanee stagionali (salichi, cicoria, qualuzzi, asparagi e finocchi), nei gustosi formaggi (primo sale, primintiu, cacio cavallo, ricotta fresca di pecora e di capra, ricotta salata, solo per citarne alcuni).

 

Programma Tour Education

 

Giorno giovedì 22 luglio 2021

– Ore 10.00 Arrivo ospiti Stampa (Bar Royal) Welcome Check in – sistemazione in camera. Appun-tamento in via Termitana (Bar Royal).

Laboratori Esperienziali: dolci tipici caccamesi.


– Ore 11.00 Preparazione del tarallo a cura del Caffè Royal (Corso Umberto, 6)
– Ore 12.00 Preparazione del caratteristico “panecena” a cura di Briciole di Pane Pranzo
-Ore 14.00 Ristorante Pranzo Ristorante A Castellana (Piazza dei Caduti, 4 )

Pausa

– Ore 17.00 Preparazione del Buccellato a cura di Dolci Tentazioni (viale della Libertà snc)
– Ore 18.00 Visita Borgo storico – Duomo di San Giorgio Martire ( Matrice ) – a cura del Prof. Pan-zeca Proloco

Ore 21.00 Appuntamento presso l’agriturosmo Cicala di Giuseppe Faso. Grigliata di Carne a cura di Macelleria Gastronomia Gullo Siragusa, Macelleria del Corso di Davide Siragusa. Degusta-zione di pasta fresca realizzata artigianalmente delle aziende Mulino di San Giuseppe di Celano e dell’azienda agricola Casale Firrantello.
Conserve e condimenti dell’agriturismo Cicala.

Intrattenimento Musicale a cura maestro Domenico Guzzardo e di Federica Neglia

 

Giorno venerdì 23 luglio 2021

Mattina dedicata all’oro di Caccamo: I grani antichi

-Ore 9.00 Appuntamento coffe break a Generation food & drink ( via Pirandello, 5 )
-Ore 9.30 Visita campo di grano – Azienda agricola Giambri Giuseppe (C/da Scurusa)
– Ore 10.45 Visita Azienda agricola Casale Firrantello (C/da Montone) degustazione
-Ore 12.30 Molitura del grano – Antico Molino San Giuseppe Di celano Giovanni (Via Porta Eura-cea)
– Ore 14.00 pranzo ristorante “A Ficurinnia” C/da S. Giovanni Li Greci Ritorno
Pausa
-Ore 17.00 Visita Chiesa della Santissima Annunziata origini medievali- a cura del parroco Padre Domenico Bartolone e di Filippo Cecala (storico) A seguire visita chiesa di San Benedetto alla Ba-dia – a cura del Prof. Giovanni Aglialoro SIPBC ONLUS
– Ore 18.45 Caccamo vista dal Lago – a cura dell’associazione sportiva Riolo Roberto ( possibilità canoa, motoscafo)

– Ore 21.00 Appuntamento al Castello. Visita con accoglienza della Castellana e dame a cura dalla Proloco. Rappresentazione storica a cura della SIPBC ONLUS.
Degustazioni prodotti tipici a cura di; GS Carni di Siragusa Giuseppe & Figli, Briciole di Pane di Giallombardo Maria Concetta, Al Maniero Pizzeria-ristorante di Nicasio Lentini, Dolci Tentazioni di La Mendola Giuseppe, Ventura S.R.L., Azienda Agricola Ventura Nicasio, Bar Royal di Cenisio Giusi, Panificio Cecala in Montana, Azienda Di Vini di Cirrito Piergiogio, Caseificio Tenuta Man-chi, Caseificio di Vito Ribaudo, Caseifiscio Muscia Maria Rosa
Intrattenimento musicale a cura di Renato Filippello Ass. Amici della Musica “Benedetto Albanese” e Prof. Giovanni Panzeca Presidente Pro Loco

Giorno sabato 24 luglio 2021

– Ore 9.00 Coffee Break presso la Pasticceria Scimeca Viale Regione Siciliana, 145
Escursioni di Turismo Naturalistico e religioso a cura di Giuseppe Geraci Pranzo Ristorante Spiga d’ Oro
– Ore 16.00 La Storia del Santo Giovanni Liccio – visita grotta- chiesetta

I giornalisti saranno ospitati presso B&B e case vacanza:

“VACANZE E TURISMO SCIMECA S.R.L.S” –
“CHIARAMONTE 20” –
“COCCIU D’AMURI” –
“GRITURISMO “LA CICALA”

Si consiglia: maglioncino per la sera, scarpe comode, per le donne NO tacco, SI costume e telo

Coordinamento: Patrizia Gangi +39 3270578733 (Assessore al Turismo, Promozione – Comune di Caccamo) – Dott.ssa Liliana Cirà (Resp.le Uff. Turismo Comune di Caccamo) – Salvatore Cozzo ( Confartigianato Imprese del. Caccamo)

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