Giornata delle comunicazioni sociali, pronto il volume di Ucs-Cei, Cremit e Ucsi
In occasione della 55’ giornata mondiale delle comunicazioni sociali è stato pubblicato anche quest’anno il volume che accompagna l’iniziativa. Si intitola “Comunicare incontrando le persone dove e come sono” ed è curato dall’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della CEI, dal Centro di ricerca Cremit dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Unione cattolica stampa italiana (Scholé, 192 pagine, 16 euro).
Ci sono approfondimenti, esperienze, buone pratiche per comprendere meglio il messaggio di papa Francesco.
Nei Commenti il libro ospita saggi di accademici, giornalisti, teologi e studiosi; nelle Schede per un uso pastorale del Messaggio, invece, c’è un taglio metodologico-esperienziale.
Leggiamo dalla presentazione sul sito ceinews.it:
«I Commenti si aprono con il contributo di Vincenzo Corrado che, secondo la prospettiva del comunicatore, riannoda i fili della Storia, inserendo lo sguardo di Francesco all’interno del cammino della Chiesa scandito dai Messaggi dei pontefici nel corso di oltre cinque decenni. Questa riflessione si congiunge con quella di Nataša Govekar, che mette a tema come stia mutando la prospettiva verso i media e i social, verso un orizzonte marcatamente umano, recuperando un approccio antropologico. Alla vita che si immerge nel quotidiano è dedicata la lettura teologica proposta da mons. Valentino Bulgarelli. Seguono poi le testimonianze di Domenico Quirico, che si sofferma sul valore della professione e della deontologia, di Vania De Luca e Maurizio Di Schino, che offrono invece una riflessione sui doveri e sulle insidie del mestiere.
Per quanto riguarda la prospettiva accademica, Ruggero Eugeni si interroga su alcuni grandi avvenimenti del nostro presente, spingendosi alla radice dei fatti, sulla frontiera che separa la verità dalla menzogna, mentre Pier Cesare Rivoltella inquadra l’orizzonte del Messaggio del Papa dal punto di vista educativo.
La seconda parte del volume si compone di 12 Schede pensate per educatori, genitori e operatori pastorali e della comunicazione, da utilizzare per momenti di dialogo, dibattito, simulazioni formative. A firmarle un team di ricercatori e giornalisti dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali e del Cremit: Domenico Beneventi, Stefania Careddu, Alessandra Carenzio, Elisa Farinacci, Eleonora Mazzotti, Sergio Perugini, Marco Rondonotti».