XXIX Giornata Mondiale del Malato, l’11 febbraio alle 17:00 in diretta streaming la celebrazione dalla Cattedrale di Palermo

In questo tempo di prova, l’Ufficio per la Pastorale della Salute e il Servizio persone con disabilità dell’Arcidiocesi di Palermo hanno raccolto il grido di famiglie e persone che oggi, ancora più di prima, a causa a causa della pandemia sono costrette a casa in uno sconfortante senso di solitudine. «Tale sofferto contesto ci responsabilizza a percorrere con creatività strade nuove perché arrivi a tutti, non solo a parole, la nostra vicinanza», dice Franco Tarantino, membro dell’equipe del Servizio.

Il Santo Padre scrive nel suo messaggio in occasione della XXIX Giornata Mondiale del Malato: «Davanti alla condizione di bisogno del fratello e della sorella, Gesù offre un modello di comportamento del tutto opposto all’ipocrisia. Propone di fermarsi, ascoltare, stabilire una relazione diretta e personale con l’altro, sentire empatia e commozione per lui o per lei, lasciarsi coinvolgere dalla sua sofferenza fino a farsene carico nel servizio».
Come di consueto, l’11 febbraio alle 17:00, l’Arcivescovo Corrado Lorefice presiederà nella Chiesa Cattedrale l’Eucaristia alla quale quest’anno potrà partecipare, per motivi sanitari, un numero contingentato di fedeli; per questa ragione i diversi uffici pastorali interessati (Ufficio per la Pastorale della Salute, Ufficio Servizi informatici e Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali – Ufficio Stampa) hanno accolto la proposta dell’Arcivescovo di trasmettere in streaming la celebrazione che si potrà seguire sul canale YouTube e la pagina Facebook dell’Arcidiocesi di Palermo e sul sito www.diocesipa.it . Sarà possibile seguire la diretta streaming anche attraverso il servizio svolto dagli interpreti LIS.

«Desideriamo che l’invito a partecipare alla celebrazione anche attraverso una diretta streaming – dice ancora Franco Tarantino – arrivi a tutti coloro che sono costretti nella loro casa, nelle case di riposo, nelle RSA, negli ospedali».

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