Palermo: poetiche letture al Parco Villa Filippina
Emanuela Mannino – Roberto Crino’- Jonathan Rizzo- Vincenzo Mirra. Quattro amici con la passione per la poesia ci intratterranno oggi, 24 settembre alle ore 18, nella suggestiva cornice di Villa Filippina, attraverso delle letture poetiche.
Imparare a memoria i componimenti del passato, studiare i versi di una poesia può essere utile ancora oggi, nella nostra vita quotidiana. Nella società del tutto e subito e’ ancora possibile scrivere poesie e coltivarne la passione per arginare la superficialità, per metterci a contatto con il nostro io e per far vibrare le corde dell’anima . La poesia creatrice di senso e di bellezza, continua a comunicare all’uomo e alla donna di oggi, che e’ necessario fermarsi ad ascoltare il cuore, in questi giorni più che mai .
Emanuela Mannino è nata e vive a Palermo. Laureata in Psicologia e in Scienze della Formazione primaria, ama svolgere il ruolo di insegnante con passione. “Sole ribelle. Versi di bellezza e di resistenza” è la sua prima raccolta poetica pubblicata da Ensemble nel 2020. Autrice anche di racconti, sempre con Ensemble ha pubblicato all’interno dell’antologia che raccoglie scritti di autori vari dal titolo “Congiunti” un suo racconto. Il tema dell’antologia è relativo al periodo di chiusura causa covid.
Roberto Crinò è nato a Palermo, il 3 ottobre 1972. Docente di Lettere al Liceo Classico ”Vittorio Emanuele II” di Palermo, scrive versi, prosa e testi di canzoni. Diversi sono i progetti di musica inedita da lui animati come compositore dei testi e di melodie e come cantante, tra questi Le Anomalie, rock band venata di echi letterari. Si è laureato nel 2000 in lettere moderne con una tesi di laurea su “La questione ebraica in Germania durante l’Illuminismo”, scritta in parte presso l’università di Heidelberg (Germania).
Nel giugno 2018 pubblica, per i tipi della casa editrice romana Ensemble, la sua prima raccolta di poesie dal titolo “Le coincidenze significative. Canti di Anomalie e Resilienza”. Nell’ottobre 2019 pubblica, sempre con Ensemble, la sua seconda raccolta poetica dal titolo “Ineffabile mutazione”.
Jonathan Rizzo, Fiesole 1981, di origini elbane, cresce e studia Firenze fino alla laurea magistrale in scienze storiche. Da lì si trasferisce a Parigi per scrivere il suo primo libro “L’illusione parigina”. Nello stesso anno entra nell’antologia di “Affluenti nuova poesia Fiorentina”, pubblicata da Ensemble Edizioni. Nel 2017 pubblica la raccolta poetica “Eternamente errando errando”.
Vincenzo Mirra, Napoli, 1973, è laureato in Scienze e Ingegneria dello Spazio, vive a Pisa e naviga nella vita con una ciurma di tre figli. Poeta e scrittore di narrativa per ragazzi, è impegnato nell’ideazione di eventi e nell’organizzazione di iniziative culturali per la promozione della poesia, della divulgazione scientifica e degli aspetti sociali della lettura ad alta voce. Partecipa a numerosi progetti con le scuole e dirige lo spazio di incontri ed eventi CIVICO POESIA, da lui stesso ideato.
Mirra ha vinto numerosi premi ed è stato incluso nelle ultime due edizioni della prestigiosa Enciclopedia Aletti dei Poeti Italiani Contemporanei. Fanno parte del suo linguaggio poetico le seguenti opere pubblicate: Isole (Augh! Edizioni, 2016), Sursum corda. Ad ovest dei versi (Augh! Edizioni, 2018) e la silloge di poesie di viaggio Moleskine. Poesie a matita (Edizioni Ensemble, 2019). Oltre alla scrittura poetica Mirra è anche autore di testi per canzoni e di libri per ragazzi (Il sogno di Bruce.