A cena con Montalbano ? A Messina da “Casa&Putia” con i vini HORUS si può
Oltre che un grande scrittore, il maestro Andrea Camilleri era anche un grande cultore del cibo siciliano. E così, sarà ancora una volta la penna di Camilleri a scandire la cena in programma il prossimo 30 gennaio al ristorante Casa&Putia, un posto piccolo e accogliente che con la sua “Cucina Sincera” è capace di esaltare le tipicità regionali, in particolare i prodotti Slow Food essendo membri dell’Alleanza dei Cuochi Slow Food.
I sapori del Commissario Montalbano
Siamo a Messina, in una delle zone più antiche della città, tra il Teatro Vittorio Emanuele e il Duomo. Ed è qui che torna, dopo il successo del precedente evento, Lab&Pop il format ideato da Casa&Putia dedicato alle cene d’autore. Giovedì prossimo si potrà vivere l’esperienza di un viaggio culinario inedito, con il racconto di quella cucina siciliana tanto amata dal grande commissario Montalbano.
Un piatto, una storia
Ogni portata sarà intervallata dalla lettura di alcuni brani a cura di Daniela Conti e dalla degustazione dei vini della Cantina Horus, giovane e promettente azienda di Acate. Sarà lo stesso titolare Rosario Giudice a raccontare la filosofia della cantina, i cui vini tutti in biologico sono espressione di un territorio da sempre vocato alla viticoltura, nel cuore dell’areale dell’unica DOCG siciliana, quella del Cerasuolo di Vittoria.
Il menù
Letteratura e cibo sono sempre andati d’amore e d’accordo, per questo ad ogni portata presente nel menù, verrà accostata un’opera del maestro Camilleri. Ecco il menù:
Tumazzo e bollicine
Vino: Catàmmari – Insolia e Moscato di Noto
da “Il campo del vasaio”- Sellerio
[…] Mangiò stamattina – spiò Ajena – No! – Lo voli tanticchia di tumazzo frisco con una bella feddra di pani di frumento fatto ieri? – Il cori di Montalbano di colpo si apri a venticeddro d’alligrizza. – Perché no! […]
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Arancino con Vastedda del Belice e mortadella di asino su pomodoro arancio, olio di minuta.
Vino: Di Sicilia…Sole e Terra – Frappato in purezza
da “Gli arancini di Montalbano”- Mondadori
[…] Gesù gli arancini di Adelina! Li aveva assaggiati solo una volta: un ricordo che sicuramente gli era transuto nel Dna, nel patrimonio genetico […]
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Macco di fave spezzate di Monreale, quenelle di ricotta di pecora, olio Nocellara dell’Etna, finocchietto selvatico.
da “L’altro capo del filo” -Sellerio
[…] La mangiata fatta del mezzogiorno attrassato non gli impedì di annare a taliare cosa potiva avirgli priparato Adelina. Per fortuna attrovò un piatto bastevolmenti liggero. La cammarera stavota aviva votato le spalli al mare e s’era arrivolta alla campagna: pitaggio di fave […]
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Coniglio alla cacciatora
Vino: Pittore contadino – Cerasuolo di Vittoria DOCG Classico
da “Il giro di boa” -Sellerio
[…] Appena a casa, si precipitò a scoprire con una certa emozione quello che l’estro di Adelina gli aveva preparato: dintra al forno trovò un inatteso, quanto agognato, coniglio alla cacciatora […]
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Dolce di ricotta
Amaro alle erbe – La Sicilia in Dispensa
da “La voce del violino” -Sellerio
[…] Chiuse con un dolce di ricotta e un bicchierino di anicione come viatico[…]
Come partecipare
Il costo a persona è di €35,00 (vini e bevande incluse) e per partecipare è necessario prenotare telefonando ai numeri: 090 2402887 oppure al 327 2687764.