Archi_Cottura atelier per lo spazio domestico fra cibo, architettura e design
Tutto è pronto per le tre giornate di incontri Internazionali di studi intitolate “Archi_Cottura atelier per lo spazio domestico fra cibo, architettura e design” in programma a Castellammare del Golfo dal 18 al 20 ottobre 2019.
Approfondimenti e dibattiti multidisciplinari
Un’occasione “appetitosa” per indagare, attraverso i contributi di studiosi, appartenenti a vari settori disciplinari, di architetti e di designer su questo particolare spazio sociale, approfondendone gli aspetti identitari relativi alla sua storia, alla sua architettura, al design, ai rapporti sociali che lo hanno caratterizzato. Naturalmente saranno argomenti di dibattito quelli legati al cibo, con riferimento alle caratteristiche che individuano tale spazio di aggregazione a partire dalla sua comparsa sulla terra fino ad arrivare alle più evolute società insediative con una maggiore attenzione per l’area del Mediterraneo: dal fuoco alla sua trasformazione in spazio domestico/religioso; dal progetto per lo spazio domestico a quello per la ristorazione di massa; dalla letteratura all’arte; dalla cultura del cucinare alla degustazione; dalla necessità al design; dallo spazio domestico statico a quello dinamico fra cielo, terra e mare.
Fin da quando l’homo sapiens ha cominciato a calpestare la terra, a nutrirsi di essa, a conoscerne i segreti, a riunirsi in gruppi prima nomadi e poi sedentari, è stato sicuramente il “focolare” il luogo che in assoluto ha creato la coesione fra gli individui, trasformando i gruppi in comunità sociali più o meno numerose, ma capaci di evolversi nella conoscenza, nelle tecnologie e nell’architettura, creando le civiltà che hanno dato vita alla storia dell’uomo.
Gli enti promotori
Di grande rilievo il parterre degli enti legati all’evento, dall’Istituto Nazionale Sostenibile Architettura INSA, presieduto dall’Arch. Salvatore Cusumano – con riferimento alle attività culturali programmate per il 2019 dall’Istituto e organizzate dal Comitato Scientifico presieduto dal Prof. Giuseppe De Giovanni dell’Università deli Studi di Palermo – ai patrocini del Comune di Castellammare del Golfo, dell’Università degli Studi di Palermo, della Scuola Politecnica di Palermo, del Dipartimento di Architettura DARCH dell’Università di Palermo, del Seminario di Architettura e Cultura Urbana di Camerino SACU, del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, della Consulta degli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Sicilia, dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trapani, della Fondazione Architetti nel Mediterraneo “Francesco La Grassa” di Trapani.
Il focolare, polarizzatore di una sequela di trasformazioni nella storia
“Non solo cucina quale spazio domestico; non solo cottura quale argomento del gusto; non solo quale arte ora di moda – afferma il Prof. Arch. E. Walter Angelico dell’Università degli Studi di Palermo – ma quanto ‘dove e come’ il focolare nella storia è stato polarizzatore di una sequela di trasformazioni, sia private sia pubbliche, che hanno visto processi di ri-immaginazione dello spazio architettonico attraverso oggetti, accessori, strutture, stili e design con conseguenti azioni sociali chiuse, aperte, altresì diffuse”.
Info : http://archicottura.it/